Un sistema di whistleblower digitale è un canale di segnalazione che consente a un whistleblower di inviare informazioni sulle violazioni in modo riservato o anonimo. Tale canale di segnalazione fa parte del sistema di gestione della compliance e serve a individuare precocemente le violazioni delle norme e i reati penali.
Un sistema di whistleblowing basato sul web consente a un informatore di presentare una segnalazione di violazione in modo digitale, anonimo o confidenziale. Sono necessari un browser e una connessione internet intatta.
Secondo la Direttiva UE 2019/1937 sulla protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione, un whistleblower è una persona fisica che segnala o divulga informazioni su violazioni ottenute in relazione alla sua attività lavorativa.
I sistemi di feedback o di reclamo non sono adatti ad essere utilizzati, in forma leggermente modificata, come soluzione di whistleblowing. In questo caso mancano chiari livelli di sicurezza. Anche i sistemi sviluppati internamente non sono adatti a garantire l'anonimato.
La nuova bozza della Legge sulla Protezione degli Informatori, datata 24 marzo 2022, è in ritardo rispetto alla possibile attuazione più completa. Legga ora gli elementi essenziali in 5 pagine.
La Legge n. 93/2021 è stata pubblicata dal Parlamento portoghese il 20/12/2021.
La Svezia è stata uno dei primi Stati membri dell'UE a implementare la Direttiva UE sulla protezione delle persone che denunciano una cattiva condotta.
L'idealismo di Haugen è andato in frantumi Frances Haugen ha lavorato per Google e Pinterest, [...]
DISS-CO® è un'azienda innovativa di tecnologia legale con una forte attenzione alla sostenibilità, al rischio e alla conformità.
